lunedì 25 novembre 2019

#24 La cosa nel cinema

  • Per qualche dollaro in più

    Per qualche dollaro in più é un film western del 1965, diretto da Sergio Leone. Siamo in Nuovo Messico, il pericoloso e psicopatico, ma estremamente intelligente, El Indioè a capo di una spietata banda di desperados. Finito in carcere, i suoi cercano di farlo evadere attaccando la prigione. Il bandito viene liberato e durante la fuga uccide tutte le guardie e il capitano, lasciando solo un uomo vivo, affinché potesse raccontare quello che aveva visto. Come conseguenza sul violento e folle bandito penderà una taglia di ventimila dollari.
  • Lo Hobbit-La battaglia delle cinque armate
Tratto dal libro "Lo Hobbit", il film(2014) è il terzo capitolo della trilogia diretta dal maestro del fantasy cinematografico Peter Jackson. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, 2 candidature a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 13,6 milioni di euro e 4,6 milioni di euro nel primo weekend. 

         
  • Men of honor

    Men of Honor - L'onore degli uomini è un film del 2000 diretto da George Tillman Jr. e ispirato alla vera storia di Carl Bashear che fu il primo marinaio afroamericano ad ottenere l'abilitazione al servizio di palombaro e a divenire, nel 1970, Primo capo palombaro della marina militare statunitense.

#23 La cosa nella letteratura

  • La pipa 

    Sono una pipa, sono
    D’uno scrittore. Guarda la mia faccia
    Cafra o abissina,
    capirai quanto fuma il mio padrone. 
          Se il dolore l’opprime,
          io fumo come fuma una capanna
          dove cuoce la cena 
          per chi torna dai campi.
          Gli cinge e culla l’anima la rete
          Mobile e cilestrina che si leva
          Dalla mia bocca in fiamme

          E incantano il suo spirito le spire
          D’un dittamo potente, e d’ogni affanno
          Fanno lieve il suo cuore.


Charles Baudelaire, I fiori del male (1857)

Qui la pipa si autoelogia vantandosi dell'effetto benefico che produce sul proprio padrone, allontanandolo dai dolori della vita con la propria lentezza.
  • La pipa di Maigret e altri racconti

    "Posò le pratiche in un angolo della scrivania, batté sul davanzale il fornello della pipa ancora calda, andò là dove avrebbe dovuto essere, alla sua destra. Non la trovò. Accanto al posacenere c'erano sì tre pipe , di cui una di schiuma, ma la sua prediletta, quella che cercava sempre con sé-una grossa pipa di radica, leggermente ricurva, che la moglie gli aveva regalato dieci anni prima per il compleanno-, insomma "la sua vecchia buona pipa", come la chiamava lui, non c'era."
Georges Simenon, pagina 1, La pipa di Maigret e altri racconti(1947)

Commisario Maigret
  • Un caso di identità

    “Sherlock Holmes restò alcuni minuti in silenzio, con la punta delle dita congiunte, le gambe allungate, lo sguardo rivolto al soffitto. Poi tolse dal portapipe la vecchia pipa di terra che per lui fungeva sempre da consigliera nei momenti difficili e dopo averla accesa si appoggiò all’indietro, contro lo schienale della poltrona, avvolgendosi in dense spirali di fumo azzurrognolo, con un’espressione di infinito languore sul viso.”
Sir Arthur Conan Doyle,Un caso di identità (1891)
Figura di Sherlock Holmes

#22 La cosa nei fumetti

  • Braccio di Ferro


    Braccio di Ferro è stata una serie a fumetti incentrata sull'omonimo personaggio pubblicata in Italia dal 1963 al 1994 per oltre 800 numeri dall'Editoriale Metro fondata dall'editore Renato Bianconi e contenente storie inedite realizzate in Italia caratterizzate da una profonda rivisitazione del personaggio originario, modificandone i contenuti per potersi rivolgere a un pubblico molto giovane. Oltre che dagli spinaci, Braccio di Ferro è da sempre caratterizzato da una pipa.
Classic Popeye, numero #1,pagina 6

Classic Popeye, numero #1,pagina 7


  • Moby Duck

    Moby Duck era stato graficamente creato da Ward Kimball, uno dei leggendari "nove vecchi" dell'animazione disneyana. Il suo scopo era quello di introdurre con sequenze animate nuove di zecca, il materiale d'archivio presente nell'episodio Pacifically Peeking del programma antologico settimanale Walt Disney's Wonderful World of Color. Moby Duck viene velocemente trapiantato a Paperopoli per vivere avventure marinaresche. Personaggio molto usato nei comic book americani, spesso assieme al suo mozzo Paperotto e al suo delfino domestico Porpy, qui in Italia è stato utilizzato molto poco almeno fino all'arrivo di Alberto Savini. Moby Duck è infatti tornato in pista grazie a questo autore, che l'ha rilanciato nel ciclo di avventure Le storie della baia in cui Moby è accompagnato da un alter-ego di Paperoga e si ritrova a vivere affascinanti avventure nella marinaresca cittadina di Duckport.

Moby Duck, Numero #2, pagina 16
Moby Duck, Numero #4, pagina 5



sabato 16 novembre 2019

#21 La cosa nella musica

  • Ta-ra-ta-ta (Mina)

    Ta-ra-ta-ta è il 77° singolo di Mina pubblicato a giugno del 1966 dall'etichetta Ri-Fi. Il brano può essere visto come una sorta di inno contro il proibizionismo trattando una "cosa" vietata come il fumo  con una certa malinconia verso gli anni '60, quando si poteva fumare liberamente in ristoranti, cinema e uffici. In particolare viene citato il fumo della pipa il quale farebbe meno danni alla salute  ma che viene ugualmente vietato.

Testo:
Con me tu puoi
Fumare la tua pipa quando vuoi
Perché mi piaci molto di più
E sei così romantico
Fumo blu, fumo blu
Una nuvola e dentro tu
E poi, e poi se un uomo sa di fumo
Ma sì, ma sì è veramente un uomo
E ti amerò finché vorrai
Proprio perché sei così
Ta ra ta ta ta ta - ta ra ra ta ta
Un uomo (è un uomo)
Quando sa (di fumo)
Ra ta ta
Un uomo (è un uomo)
Quando sa (di fumo)
E un bacio vale dieci dato da te
Lo so non sei un divo
Ne un artista ne l'eroe del west
Ma quando fumi
C'è in te un che di irresistibile
Fumo blu, fumo blu
Una nuvola e dentro tu
E poi e poi se un uomo sa di fumo
Ma sì ma sì è veramente un uomo
E io t'amerò finché vorrai
Proprio perché sei così
Ta ra ta ta ta ta - ta ra ra ta ta
Un uomo (è un uomo)
Quando sa (di fumo)
Ra ta ta
Un uomo (è un uomo)
Quando sa (di fumo)
E un bacio vale dieci dato da te

#20 I brevetti della cosa

Si riportano alcuni brevetti tratti dal sito Google Patent
  • Smokeless tobacco pipe

    Questa tipologia di pipa direziona tutto il fumo direttamente alla persona che la sta utilizzando senza rilasciarlo nell'ambiente.
Inventore: Weldon B. Cabaniss, III
Anno di pubblicazione: 1982
Numero di riferimento: US1056359A 
     
Smokeless tobacco pipe
Inventore: S. Stelitano
Anno di pubblicazione: 1973
Numero di riferimento: US3709233A
Assemblaggio di una pipa


  • Electronic tobacco pipe

    Pipa elettronica dotata di batterie ricaricabili e di uno storage maggiore rispetto a quelle comuni.
Inventore: 刘团芳
Data di pubblicazione: 2013
Numero di riferimento: CN202697715U


Pipa elettronica

mercoledì 13 novembre 2019

#19 La cosa nell'arte

  • Magritte: La Trahison des images

    L'opera d'arte più nota riguardante la pipa è il dipinto di René Magritte meglio conosciuto come Ceci n’est pas un pipe. Il quadro mira a sottolineare la differenza tra tangibilità e consistenza, invitando l'osservatore a riflettere sulla complessità che si cela dietro il linguaggio. L'autore stesso scrive:«Chi oserebbe pretendere che l'immagine di una pipa è una pipa? Chi potrebbe fumare la pipa del mio quadro? Nessuno. Quindi, non è una pipa».
René Magritte, Ceci n’est pas un pipe, Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles, 1928


Altro quadro di Magritte:
René Magritte, Il lume filosofico, Collezione privata, 1936
  • Cézanne

Paul Cézanne,I giocatori di carte,Los Musée d'Orsay, Parigi,1890-98
Paul Cézanne,Fumatore di Pipa, Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo,1891
  • Picasso

 Pablo Picasso,Cavalier with pipe, Galerie Rosengart, Lucerne,1968

Pablo Picasso, Ragazzo con pipa, Collezione privata, Parigi,1905
  • Van Gogh

Vincent van Gogh, Autoritratto con pipa, Van Gogh Museum, Amsterdam,1886
Vincent van Gogh, Autoritratto con orecchio bendato e pipa, Collezione privata, 1889
  • Altri autori

    Francesco Paolo Palizzi,Natura morta con pipa, Collezione privata, 1850
    William Michael Harnett, A smoke backstage, Academy of Arts, Honolulu, 1877

#18 In cucina

Le pipe sono un tipo di pasta corta originaria del centro Italia a forma tubulare ricurva simile a un guscio di chiocciola. Esse hanno un'apertura ampia ad una estremità e appiattita nell'altra in modo che sia quasi chiusa. Note anche come chiocciole o lumache, la forma più nota di questa tipologia di pasta è quella rigata ma esiste anche una versione liscia.
Pipe rigate

Fonte:Pipe

#17 La nuvola dei nomi


mercoledì 6 novembre 2019

#15 L'evoluzione futura della cosa

  • Additive manifacturing

    Un possibile progresso tecnologico potrebbe riguardare la produzione di pipe utilizzando la stampa 3D: si parte da un modello virtuale in CAD e successivamente si stampa aggiungendo strato dopo strato (layer). Nell'additive manifacturing si utilizzano solitamente materiali termoplastici riciclabili e si ha un minore dispendio di energia se confrontato con altri processi che lavorano ad alte temperature; inoltre la grande versatilità della stampa 3D permette di personalizzare l'oggetto a proprio piacimento. 
  • Analizzatori

Si potrebbero inserire all'interno dell'oggetto degli analizzatori che misurino le emissioni di CO2 provenienti dai processi di combustione in modo tale che l'utente possa essere cosciente della quantità di inquinanti che sta introducendo nell'ambiente o ancora dei sensori che possano monitorare quotidianamente, tramite la respirazione, lo stato di salute del consumatore.
  • Pipa olografica

    L'idea per un'interpretazione fantascientifica della pipa deriva dall'Holophonor, un flauto immaginario presente nel cartone animato Futurama: al posto del fumo verrebbe proiettato un ologramma attraverso il quale si racconterebbe una storia basata sullo stato d'animo dell'utente e sul suo inconscio. Dunque il modo in cui viene impiegata questa pipa dipende dall'individuo che la sta usando.
Fry suona l'Holophonor

venerdì 1 novembre 2019

#14 La cosa come simbolo

Il simbolismo e le tradizioni che ruotano attorno all'immagine della pipa dipendono fortemente sia dalla persona che la sta fumando sia dalla sostanza che viene bruciata. Si riportano sotto diverse visioni della cosa.

  • Nobiltà

    In molte zone dell'Europa e del Nord America l'idea di un uomo che fuma la pipa è indice di eleganza e raffinatezza tanto che si è diffuso un vero e proprio outfit caratteristico oltre che uno studio, la kapnismologia, mirato al fumo.
Uomo con smocking jacket

  • Sacralità

Nella cultura dei Nativi Americani la pipa, unita alla combustione di erbe, viene utilizzata in diverse ricorrenze religiose. Inoltre vere e proprie pipe cerimoniali vengono accese quando vengono stabiliti dei patti o delle alleanze.
Nativo americano con pipa cerimoniale
  • Saggezza

Nell'immaginario comune la cosiddetta figura del vecchio saggio viene spesso rappresentata con un uomo anziano che fuma una pipa.
Anziano che fuma una pipa


  • Acutezza

    Nel pensare collettivo un uomo che fuma una pipa rimanda ad una persona in profonda meditazione, concentra in una riflessione spesso atta a risolvere un problema; un perfetto esempio è il personaggio del commissario Maigret creato da Georges Simenon.
Gino Cervi ne "Le inchieste del commissario Maigret"
  • Svago 

    Se invece del tabacco viene impiegata la cannabis o altri tipi di erbe, la pipa viene solitamente associata ai vari circoli ricreativi. La tradizione del fumare in comune affonda le radici in India, ma sono ormai diffusissimi, soprattutto nelle città universitarie europee e americane , gli hookah bars, in cui si utilizzano pipe ad acqua.

Hookah lounge
Approfondimento:Hookah lounge
  • Leprecauno

    Nella mitologia irlandese è una sorta di gnomo dedito agli scherzi, rappresentato nell'iconografia classica come un uomo piuttosto anziano vestito di verde e recante una pipa in bocca. Il logo dei Boston Celtics, nota squadra di pallacanestro statunitense raffigura proprio un leprecauno.
Logo dei Boston Celtics
  • Braccio di ferro

    Anche nella rappresentazione classica del marinaio, per sottolinearne la virilità, viene utilizzata una pipa così come è possibile notare nella figura di Braccio di ferro, celebre fumetto diventato poi cartone animato.

Braccio di ferro 


  • Van Gogh

    Il pittore olandese fumava solo quando non era depresso, come si evince da alcuni passi delle lettere scritte al fratello e ricercava nel tabacco la serenità che spesso gli sfuggiva. Qui la pipa diventa un indicatore di stato d'animo.
Autoritratto con orecchio bendato e pipa,1889
Fonte:Van Gogh

#13 L'anatomia della cosa

Elementi di una pipa
  1.  Ciotola: sito in cui il tabacco viene "impacchettato" prima che la pipa venga accesa.
  2. Camera di combustione: spesso utilizzata come sinonimo di ciotola, con la sola differenza che quest'ultima indica una parte interna della pipa mentre la ciotola si riferisce a una porzione esterna.
  3. Foro di tiraggio: è il condotto che collega la camera di combustione al cannello.
  4. Cannello: corridoio attraverso il quale il fumo viaggia quando la pipa viene utilizzata.
  5. Camera di condensazione: area più larga necessaria per consentire un maggiore tiraggio; inoltre consente l'aggancio con il perno del bocchino.
  6. Perno del bocchino: parte ad incastro che inserisce il boccaglio nella camera di condensazione.
  7. Bocchino: lunga porzione del boccaglio che di solito è realizzata in un materiale diverso rispetto a quello utilizzato per il resto della pipa.
  8. Punta: parte dove vengono appoggiate le labbra.
  9. Becco: estremità della pipa.
  10. Foro: tunnel interiore alla sommità della pipa.

Viene riportato un brevetto che evidenzia le diverse viste e sezioni della "cosa".
Esempio di brevetto di una pipa